martedì 27 agosto 2013

#‎Capitolo‬ 9: Take your time my friend!

“Alla sera, alla fine del giorno, tutti intorno a una tavola raccogliamo le storie del giorno e le celiamo nella notte che verrà. Alla mattina, ognuno una storia, una stella nella notte d’amore, e s’accende la fame del giorno e ci porta con sé. Take your time my friends!”
Dopo il mio grande momento di gloria, siamo tornati alla vita spensierata e travolgente australiana.
Procediamo alla grandissima direi!


#
Novità N°1: Cercando lavoro. Purtroppo il simpatico governo australiano, essendo una studentessa, ti permette esclusivamente di studiare, e di trovare un lavoretto? Non se ne parla! Perciò  forse opterò per un buon lavoro in nero come si deve!
Baby-sitting niente di più, per guadagnare qualcosina.

#Novità N°2: Acclamo con grande onore la seconda, nuova, europea, Exchange Student! Ebbene sì, signori, abbiamo l’onore di avere qui, e solamente qua, in Goondiwindi, una comune mortale come me proveniente dalla sperduta terra che è la Danimarca. Come mi senta? Non più tanto sola, non che mi ci sia mai sentita in realtà. Si fa per dire sapete, come la mancanza “Mi manchi!” Nah, non ti manco, si fa per dire, ma apprezzo il tentativo.

Anyway, era un lontano lunedì dove mi presentarono l’attesa ragazza, ma essendo io talmente presa da altro, credetti fosse una delle altre migliaia di persone che si presentano a te e di cui non riesci mai, e dico mai, a ricordarne il nome. Parlando ho afferrato che fosse l’altra Exchange Student di cui le voci parlavano. Apriti cielo!
Inizialmente credevo fosse una di quelle belle Candid Camera (“Nah, ma fate sul serio!?”), poi invece “porca paletta”(Cit.) era vero!
Finita la cerimonia in cui “AH! Questa volta no stronzetti!” non ho dovuto tener alcun fottutissimo discorso, l’insegnate ha annunciato la presenza della new entry, ed ecco che magicamente tutte le testoline si girano e ti fissano come Dio sceso in terra: “Welcome to my world!” Questo pensiero mi è scappato sfortunatamente ad alta voce, risultato: grosse risate australiane. Nonostante ciò, quel lunedì è stato qualcosa di meravigliso!
Era come se mi rivedessi in quella ragazza, e io ci ero passata, io l’avevo superato, io ora conoscevo tutti e tutto oramai!
Realizzi dove sei, perché vi assicuro che fino a poco tempo fa non avevo ancora idea di dove fossi, realizzi che hai fatto tutto questo da sola, che sei dall’altra parte del mondo, in mezzo al nulla.
Realizzi che, in qualche modo ancora a te sconosciuto, hai raggiunto i tuoi obiettivi, e senza accorgemene, essendo semplicemente me stessa. E ha.. funzionato! Insomma, ci sei riuscita, ci sono riuscita!
Non c’è soddisfazione più grande!
È passato UN mese, wow!


Volato, forse non l’ho nemmeno visto passare ed così poco tempo ed ho imparato così tante cose, una tra le prime, forse la più importante: ho capito quanto valgo e quanto posso valere, e di quanto posso essere forte, cosa che non ne avevo idea fino ad adesso.
Onestamente, se parliamo di mancanza, io sto benissimo “e chi m’ammazza ta me!” A parte qualche scombussolamento a livello di stomaco, sana come un pesce! Reso conto: ah ragazzi mi sa che non torno! Si sta così bene qua.
Con tanta forza e soddisfazione, vi saluto al prossimo episodi (o capitolo): “Ce la farà la vostra Vitti, a superare gli attesi e misteriosi esami australiani?” Solo nella prossima puntata!


L’avventura australiana continua...

Nessun commento:

Posta un commento